Il Reggimento Artiglieria a Cavallo ha vinto il campionato reggimentale salto ostacoli delle Forze Armate tenutosi dal 16 al 20 ottobre a Montelibretti (Roma). Il Reggimento Artiglieria a Cavallo ha partecipato con due squadre del Centro Ippico Militare. La squadra costituita dal 1° C.le magg. vfp4

Federica Bartoli e dal 1° C.le magg. vfp4 Isabella Milesi si è classificata al 1° cialis how long posto riuscendo a

portare le Voloire sul gradino più alto

del podio.

Il Consiglio direttivo – “allargato” ai vari direttori di branca e ai delegati provinciali di prossimità – si è riunito oggi nel Salone dei Colonnelli alla Caserma Santa Barbara.

Per l’occasione il Consiglio è stato presieduto dal Presidente Onorario dell’Associazione, il 78° Comandante delle Batterie Col. Luca Franchini, da poco insediato al Comando di Piazzale Perrucchetti.

Ottimi il coordinamento programmatico e la sintonia d’intenti del nuovo Comandante con l’Associazione Nazionale delle Voloire.

Molti ed entusiasmanti gli argomenti all’ordine del giorno, che sono stati trattati con larga e partecipata discussione e dei quali se ne darà ampia comunicazione con la corrispondenza sociale.

Da sin.: De Castro, Di Cara, Rizzello, Lucchini, Di Pietro, De Milato, Guccione Prata, Franchini, Bruno, Eramo, Carafòli, Sandoli, Vasta, Triggiani, Tartari.

La “Grande Cavalcata” consiste in una passeggiata a cavallo, da Corsico a Milano con arrivo presso la Caserma Santa Barbara, da parte di alcuni ragazzi diversamente abili, che saranno accompagnati lungo il percorso da rappresentanti a cavallo dell’Esercito (Reggimento Artiglieria a Cavallo) da Carabinieri, Polizia di Stato, “Associazione Rangers d’Italia” e “Associazione Giacche Verdi”.

L’evento è promosso dall’Associazione Nazionale Italiana Riabilitazione Equestre (ANIRE) con la coordinazione di tutte le attività da parte del Comando Militare Esercito Lombardia e con la collaborazione della Croce Rossa Italiana e del Lions Club di Corsico.

La “Grande Cavalcata” ha lo scopo di fare conoscere l’importanza del cavallo nel quadro di una migliore autonomia ed integrazione delle persone con difficoltà piscofisiche e di mettere in evidenza l’impegno nel sociale che le Forze Armate/Corpi Armati svolgono costantemente al servizio dei cittadini.

Venerdì 24 ottobre p.v. tutti i cavalieri, dopo un breve saluto del Sindaco di Corsico, partiranno in colonna da piazza della Fontana (Corsico) alle 10,00 per giungere presso la Caserma Santa Barbara (piazzale Perrucchetti, 1 Milano) alle 11,30 circa.

All’interno della Caserma si effettuerà una consegna di cadeaux (con relativa foto ricordo)

dei partecipanti alla manifestazione con tutti i cavalli schierati.

Alle 11,40 si terrà un briefing/incontro coi giornalisti e ospiti presso il Circolo Ufficiali cui seguirà, alle 12.00 un vin d’honneur.

[Evento su invito]

Il Colonnello Luca Franchini, 78° Comandante delle Batterie a Cavallo

Col. Luca Franchini

Il Col. a. (ter.) t.ISSMI Luca FRANCHINI è nato a San Giovanni Rotondo (FG) il 3 febbraio 1969.

Allievo della Scuola Militare Nunziatella dal 1984 al 1987, ha successivamente frequentato il 169° Corso dell’Accademia Militare di Modena e la Scuola d’Applicazione.

Con la nomina a Tenente, è stato assegnato al Reggimento Artiglieria a Cavallo in Milano, dove dal 1992 al 2000 ha ricoperto diversi incarichi di Comando e di Staff.

Dopo la frequenza del 126° Corso di Stato Maggiore, è stato impiegato dal 2000 al 2001 quale Ufficiale Addetto presso l’ufficio Addestramento della Scuola di Artiglieria

in Bracciano (Roma) e dal 2001 al 2003 presso l’Ufficio operazioni del COMFOTER, quale Ufficiale addetto alla Sezione Operazioni Future.

Terminato il 6° Corso ISSMI, nel grado di Maggiore, nel 2004 è stato assegnato al Comando Operativo di Vertice Interforze (COI), con l’incarico di Ufficiale Addetto alle “Operazioni NATO”, dove ha prestato servizio fino al mese di settembre 2008.

Dal settembre 2008 al settembre del 2009, con il grado di Tenente Colonnello è stato Comandante del Gruppo Obici del 2° Reggimento Artiglieria Terrestre Alpino “VICENZA”, in Trento.

Dal settembre 2009 al luglio 2013 ha ricoperto l’incarico di Capo Sezione Piani presso il Comando delle Forze Operative Terrestri, in Verona.

E’stato impiegato in ambito internazionale, dal settembre 2011 al marzo 2012 nell’ambito dell’Operazione ISAF

in Afganistan e dal luglio 2013 al luglio 2014 nell’ambito dell’Operazione UNIFIL in Libano.

Dal 10 ottobre 2014 ha assunto il comando del Reggimento Artiglieria a Cavallo in Milano.

Il Col. Franchini ha conseguito la Laurea in Scienze Strategiche presso l’Università di Torino ed il Master in Scienze Strategiche presso l’Università di Torino e in Studi Internazionali Strategico Militari presso l’Università di Milano e la LUISS “Guido Carli” di Roma,

ed è insignito delle seguenti onorificenze:

• Croce d’Oro per anzianità di Servizio;
• Medaglia di Bronzo per pubblica benemerenza;
• Medaglia commemorativa per le Operazioni in Afganistan;
• Medaglia commemorativa per la missione di pace in Libano;
• Croce commemorativa per la partecipazione alle Operazioni di salvaguardia delle Libere Istituzioni;
• Medaglia commemorativa NATO ISAF;
• Medaglia commemorativa UNIFIL Libano.

“Milano, 10 ottobre 2014. Il Colonnello Franchini è il 78° Comandante delle Batterie a Cavallo. 

Oggi, nel corso di una cerimonia militare svoltasi presso la storica caserma “Santa Barbara” di Milano, il Colonnello Luca Franchini, ha assunto il comando del Reggimento in sostituzione del Colonnello Sergio Vignocchi, destinato ad altro incarico presso lo Stato Maggiore dell’Esercito in Roma.

All’evento, cui ha presenziato il Generale di Brigata Domenico Pace, Comandante della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, da cui le Batterie a Cavallo dipendono, erano presenti numerose autorità religiose, civili e militari, a dimostrazione del profondo legame con la città di Milano. 

Ai suoi artiglieri, uomini e donne, il Comandante cedente ha rivolto parole di ringraziamento per l’impegno profuso in tutte le attività, sia in Patria che nelle missioni internazionali, in particolare nell’operazione “Strade Sicure” svolta in collaborazione con le Forze dell’Ordine a favore del capoluogo lombardo.

Nei circa tre anni di comando del Colonnello Vignocchi, il Reggimento ha, inoltre, conseguito importanti risultati nel progetto della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM), di cui il Reggimento fa parte con una batteria qualificata anfibia.

La cerimonia ha avuto termine con il tradizionale carosello della Sezione a Cavallo in uniforme risorgimentale”. (Cellula P.I. Rgt. Art. Cav. Cap. Melillo)

L’Associazione Nazionale delle Voloire saluta con deferente omaggio il nuovo Colonnello Comandante del Reggimento Artiglieria a Cavallo, ma saluta anche con un cordiale e fraterno “bentornato” e l’augurio di “buon lavoro” il vecchio kepì Luca Franchini, che già bene operò nei ranghi delle Batterie a Cavallo, ove seppe distinguersi, dimostrando il suo valore e la sua professionalità.

Qualità che, con fiducia ne siamo certi, verranno confermate e ulteriormente valorizzate dalla consapevolezza di essere al comando del “più bel Reggimento del mondo“. 

Di seguito il link alle immagini della cerimonia cortesemente messe a disposizione dell’Associazione Nazionale delle Voloire dall’Avv. Marco Eller Vainicher, che si ringrazia di vero cuore.

https://plus.google.com/photos/104303189850954845429/albums/6068540049096151553

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Con una significativa e partecipata cerimonia presso la Caserma XXIV Maggio di Milano, il Colonnello Mauro Arnò ha assunto questa mattina il comando del Centro Documentale dell’Esercito (ex-distretto militare) di Milano.

Alla cerimonia, che è stata presieduta dal Comandante CME Lombardia Gen.B. Pennino, hanno presenziato diversi membri dell’Associazione Nazionale delle Voloire, i consiglieri Col. Eramo, Avv. Tartari e Ten. Col. De Castro, il segretario Gen. B. Triggiani, il presidente onorario nonché Comandante del Reggimento Artiglieria a Cavallo Col. Vignocchi e il suo prossimo successore, Col. Franchini.

Il Colonnello Arnò è un vecchio kepì benemerito: già ufficiale subalterno e superiore al Reggimento Artiglieria a Cavallo, nel 2004 torna alle Batterie per comandare il Primo Gruppo da 79° Comandante. Successivamente, ricopre rilevanti e prestigiosi incarichi operativi in Patria e in Teatri esteri di primo piano, dove esplica le sue mansioni con riconosciuto onore e con lo stile impareggiabile che caratterizza gli artiglieri delle Voloire.

All’amico Mauro va l’augurio dell’Associazione Nazionale delle Voloire per un periodo di comando proficuo sia dal punto di vista professionale che da quello

personale.

Siamo certi che, anche in questo nuovo prestigioso incarico, saprà far valere con responsabilità e affidabilità le sue grandi doti umane e professionali.

(immagini di cortesia Avv. Marco Eller Vainicher)

Il giorno 10 ottobre 2014, ad ore 10,15,

in Milano, presso la Caserma Santa Barbara,

ultra secolare sede del Reggimento Artiglieria a Cavallo,

il 77° Comandante delle Batterie a cavallo

Colonnello Sergio Vignocchi

consegnerà il nostro glorioso

Stendardo al nuovo Comandante,

Colonnello Luca Franchini (78°)

I Vecchi Kepì e gli Amici delle Volòire che desiderano presenziare all’evento devono registrarsi entro e non oltre martedì 7 ottobre, segnalando il proprio nome e cognome e gli estremi di un documento di riconoscimento alla segreteria della Associazione Nazionale Voloire (e-mail segreteria@voloire.org, telefono 339 3953979).

Il 4 settembre 1942 cadeva al Fronte dell’Africa Settentrionale il diciassettenne Sergio Bresciani, volontario nel Reggimento Artiglieria Celere “Principe Amedeo d’Aosta” (3°), uno dei tre reggimenti delle “Voloire d’Africa”.

La giovane Voloira Sergio Bresciani scappò da casa e in maniera rocambolesca raggiunse il reggimento al fronte, in Libia, dove fu arruolato sedicenne.

Le stellette se le guadagnò sul campo. Ma non solo quelle: è fregiato infatti di tre decorazioni al valor militare (medaglia d’oro, argento e bronzo) e della croce di ferro tedesca (di prima e di seconda classe).

Valga, a tracciare il Suo volto e il Suo esempio, il testo della suprema ricompensa al valor militare, concessa alla Sua memoria:

 «Avanguardista sedicenne, fuggito di casa per accorrere sul fronte libico, portava nella batteria che lo accoglieva la poesia sublime della sua fanciullezza eroica. Sempre primo nel pericolo, rifiutava qualsiasi turno di riposo, riuscendo in ogni occasione di superbo esempio ai camerati più anziani. Durante una giornata particolarmente aspra, in cui il suo reparto veniva sottoposto a violentissimo tiro di controbatteria, in qualità di tiratore dell’ultimo pezzo rimasto efficiente, in piedi continuava a sparare fino all’ultimo colpo al grido di: “Viva il Terzo Celere!”. In altra azione di guerra, colpito dallo scoppio di una mina che gli recideva una gamba, sopportava con stoica fermezza la medicazione e, prossimo alla fine, pronunciava stupende parole di amor patrio, rammaricandosi di doversi separare dal reparto e dai compagni. Splendida figura di eroe fanciullo, simbolo purissimo della virtù della gente d’Italia. Marmarica-Egitto, marzo 1941/settembre 1942».

Nell’anniversario della loro barbarica uccisione, l’Associazione Nazionale delle Volòire ricorda con commozione due grandi amici delle

Batterie a Cavallo, la Sig.ra Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa e il marito Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Un affettuoso ricordo va, in particolare, alla crocerossina Emanuela Setti Carraro, che tanto fece nella Caserma Santa Barbara per l’introduzione e lo sviluppo dell’ippoterapia con il determinante sostegno del Reggimento Artiglieria a Cavallo.

Azione meritoria che le valse nel 1985 il conferimento (postumo) della medaglia d’oro al merito della sanità pubblica da parte del Presidente Pertini, già conferita allo Stendardo delle Voloire nel 1981.