Il Ten. Col. Antonio Ivano Romano ha ceduto il comando del 1° Gruppo Batterie a Cavallo “Voloire” al Ten. Col. Cristiano Zappalà.

La cerimonia di avvicendamento tra l’84° e l’85° Comandante del 1° Gruppo a cavallo si è svolta questa mattina nella Caserma Santa Barbara alla presenza del 77° Comandante delle Batterie a Cavallo, Col. Sergio Vignocchi, e di un nutrito gruppo di ospiti.

Presente l’Associazione Nazionale delle Voloire, nelle persone del presidente Gen. D. Camillo de Milato, dei consiglieri Col. Donato Eramo, Ten. Jacopo Gualario (nello schieramento), 1° Mar. Lgt. Vincenzo di Cara,

Avv. Yuri Tartari, Ten. Col. Mariano de Castro.

Al Ten. Col. Romano, che assumerà un prestigioso incarico nei Comandi Superiori, il nostro saluto e ringraziamento per questi due anni di intenso e appassionato lavoro all’ombra del nostro glorioso Stendardo.

Al Comandante Zappalà va l’augurio di un proficuo lavoro.

Da sinistra a destra: il 1° Cap. Pirani, presidente ANArtI Milano, l’Avv. Yuri Tartari, il Ten. Col. Cristiano Zappalà, il presidente nazionale Gen.D. Camillo de Milato, il Ten. Col. Antonio Ivano Romano, il Col. Donato Eramo.

Il Consiglio direttivo, i vecchi e nuovi kepì, gli amici delle Voloire, formulano i migliori auguri di

buon compleanno

al Delegato provinciale di Varese, vecchio kepì Nello Di Pietro.

Come un tempo, come sempre,

leviamo idealmente i calici in onore suo e dello Stendardo delle Batterie a Cavallo.

Caricat!

ANNIVERSARIO

Colonnello

G i u l i o C r o c e

59° Comandante delle Batterie a cavallo

Presidente dell’Associazione Ufficiali Voloire

Avezzano, 3 maggio 1938 – Milano, 26 luglio 2013

Allievo del 141° Corso dell’Accademia Militare di Modena dal 22 ottobre 1959, nel 1961 è nominato Sottotenente ed avviato alla Scuola di Applicazione di Artiglieria in Torino.

Nel dicembre 1963, promosso Tenente, è assegnato al 9° Pesante di Trento e dal 1° ottobre 1964 è effettivo al 4° Pesante Campale nella sede di Riva del Garda (TN).

Il 31 dicembre 1969 è promosso Capitano e assegnato al 13° Artiglieria dell’Aquila.

Dal 1° ottobre 1974 frequenta il 99° Corso di Stato Maggiore.

Il 26 giugno 1977 consegue il relativo prestigioso brevetto ed entra a far parte dell’organico del Comando della Brigata “Acqui”.

Il 31 dicembre 1977 è promosso Tenente Colonnello.

Il 9 settembre 1981 prende il comando del 46° Gruppo da Campagna Semovente “Trento” in Gradisca d’Isonzo.

Il 29 settembre 1982 prende servizio allo Stato Maggiore dell’Esercito.

Promosso Colonnello con anzianità 31 dicembre 1984, il 10 settembre 1985 assume il comando del Reggimento Artiglieria a cavallo.

Il 25 settembre 1986 cede il comando ed il 18 agosto 1987 viene collocato in ausiliaria a domanda, nella forza in congedo della Regione Militare Nord Ovest.

Dignità la condizione intrinseca a Giulio Croce.

Dignità che lo ha portato anche a compiere scelte difficili.

Pur di non tradire il suo

modo di essere ha lasciato il servizio attivo, pur vissuto con grande passione, ed ha intrapreso, con successo, un’altra attività.

Generosità la disposizione d’animo di Giulio Croce.

Generosità che lo ha portato in ogni circostanza ad azioni di altruismo, disinteresse, gentilezza verso il suo prossimo.

E quando l’Associazione Ufficiali Voloire, trasformata ed in fase di rilancio, si è rivolta a lui, ha dato subito la piena disponibilità per assumerne la

guida, ben rendendosi conto delle difficoltà che avrebbe dovuto superare.

Il modo di agire franco, concreto, diretto, di abruzzese forte e gentile la caratteristica di Giulio Croce.

ANNIVERSARIO

M o r e n o T a s c h i n i

1° Maresciallo Luogotenente

Viterbo, 6 dicembre 1966 – Milano, 25 luglio 2013

Allievo del 56° Corso della Scuola Allievi Sottufficiali di Viterbo dal 10 maggio 1984, completato l’iter formativo di base frequenta il corso per Specializzati per l’Artiglieria presso la Scuola di Artiglieria in Bracciano.

Nel 1985 è trasferito alla 3a Batteria Specialisti in Milano quale Aerologista e nel 1987 assume l’incarico di Comandante di Squadra Aerologisti.

Dal 1° marzo del 1991 è effettivo al 1° Gruppo del Reggimento Artiglieria a cavallo e assegnato al Centro Tiro come Specializzato per il Tiro.

Nel 1994 assume l’incarico di Aiutante Maggiore in Seconda del 1° Gruppo.

Trasferito al Comando del Reggimento Artiglieria a cavallo è inserito nella Sezione Tiro dell’Ufficio OATIO.

Dal 1999 al 2002 è responsabile di un Nucleo Acquisizione Obiettivi della Batteria SAOC.

Nel 2003 è assegnato all’Ufficio Personale del Comando del Reggimento come assistente di branca ed impiegato nell’ufficio Maggiorità.

Nel 2004 gli viene affidata la responsabilità della Segreteria del Comandante di Reggimento.

Brillante professionista a tutto tondo, intelligente collaboratore dotato di spirito di iniziativa, specializzato di sicuro affidamento, naturalmente dotato di ascendente e attitudine al comando, accurato coordinatore del lavoro di squadra, scrupoloso e fedele nell’esecuzione delle attività, consapevolmente disciplinato in ogni circostanza.

Queste frasi, queste enumerazioni di qualità e capacità si ripetono nei documenti personali di Moreno Taschini.

Ne sono frammentato ornamento ma non ne danno l’immagine compiuta.

Signorile è il tratto dominante della personalità di Moreno Taschini.

Signorile definisce compiutamente le specificità possedute e mostrate, l’aspetto, il comportamento, la ricchezza variegata dell’intelletto e dell’animo, la capacità di rapportarsi alla pari con tutti nella piena e serena consapevolezza del proprio ruolo

di Moreno Taschini.

Il saluto dell’Associazione Nazionale delle Voloire ad uno dei bravi ufficiali del Reggimento Artiglieria a Cavallo, da qualche mese trasferito a Torino con il prestigioso incarico di Capo Centro Ippico del Comando per la Formazione e S. A. E..

Il Cap. D’Ostuni ha servito nelle Batterie a Cavallo dal settembre 2006 al maggio 2013 in qualità di Comandante della Sezione a Cavallo (2006-2008), Capo Centro Ippico (2007-2010), Comandante la 2^ batteria SIRTICA (2010-2012) e Comandante la Batteria Comando e Supporto Logistico (2012-2013).

Con questa immagine bellissima, giungano alla brillante Voloira i nostri più

sinceri voti augurali per un radioso ed appagante avvenire professionale.

Il consiglio direttivo ha dato slancio al perseguimento degli obbiettivi statutari di solidarietà sociale e civile, nominando direttore socio-assistenziale Marilena Ganci.

La Signora Ganci, dopo una brillante carriera come dirigente di primarie realtà aziendali nazionali, si è prodigata con successo in innumerevoli campi della società civile e della solidarietà e volontariato.

Tra le varie

realtà cui ha conferito il suo determinante contributo di idee e di azioni, si annoverano: IASS – Istituto per l’Analisi dello Stato Sociale; Cooperativa Sociale Onlus Cura e Riabilitazione Centro Cardinale Colombo; A.S.B.I.N. – Associazione Spina Bifida e Idrocefalo dell’Ospedale di Niguarda; Fondazione Radici nel Futuro; sezione femminile della Croce Rossa Italiana di Milano; Circolo di Cultura e Scienze Piri Piri; Associazione Amici di Palazzo Cusani; Lions; Forum delle Associazioni; Associazione “Donne for Expo – Women per Expo”; ALDAI – Associazione Lombarda Dirigenti Industria.

Innumerevoli sono i riconoscimenti alla sua carriera e al suo impegno per gli altri, tra cui si annoverano l’Ambrogino dell’Esercito, la Rosa Camuna della Regione Lombardia e, da ultimo, il conferimento della Stella al Merito del Lavoro da parte del Presidente della Repubblica il 1° maggio 2014.

L’Associazione Volòire è lieta di annoverare nei suoi ranghi una così insigne responsabile dell’area socio-assistenziale. Siamo sicuri che il percorso insieme a noi aggiungerà nuovi allori al suo encomiabile palmarès.